Un altro alloro nel palmares del Circolo Surf Torbole, un altro meraviglioso titolo mondiale conquistato grazie alla squadra Techno 293 e al preparato Team allenatori: Gaia Bonezzi ha vinto il titolo Under 15 femminile al mondiale Techno 293 svolto a Quiberon dal 31 luglio al 5 agosto. Le condizioni meteo non sono state affatto facili, ma Gaia ha tirato fuori tutta la sua grinta e concentrazione: prevalentemente si è regatato con vento medio forte e pioggia, ma tutta la squadra, nonostante tutto, si è difesa molto bene e sin dal primo giorno ha registrato buoni risultati, stando sempre nella parte alta della classifica.
L’allenatore Andrea Guida di Ronza, in missione ufficiale con il Circolo Surf Torbole per il primo anno:”Siamo felicissimi per il risultato ottenuto da Gaia, che grazie alla sua concentrazione è riuscita a raggiungere il suo “sogno nel cassetto”. Ha scalato la classifica, partendo dai piedi del podio raggiunto fin dalla prima giornata del Campionato, per raggiungere la vetta e conquistare ufficialmente lo splendido titolo di campionessa del mondo u15 femminile 2023 grazie ai parziali delle ultime prove, ion cui ha realizzato un 2-2-1! Purtroppo qualche punto di troppo regalato durante il campionato ha fatto perdere nell’ultima giornata il podio Plus u19 a Marco Guida Di Ronza, quarto assoluto. Podio sfumato anche per Susanna Pernici che a causa di qualche errore di troppo durante l’ultimo giorno di gare ha perso punti preziosi, finendo comunque ad un ottimo quinto posto, su 37 concorrenti Under 15 F. Molto bene anche tutti gli altri ragazzi che nonostante le condizioni meteo non facili hanno comunque ottenuto buoni risultati vicini agli obbiettivi che avevano prefissato. Il prossimo appuntamento sono i Campionati Giovanili in singolo a Ravenna i primi di settembre e lì sarà da soffrire con la corrente e il probabile vento leggero”.
Il commento di Gaia dopo il successo.”Sono riuscita a raggiungere il mio sogno grazie all’impegno profuso durante tutto l’anno ed alla mia concentrazione sviluppata in regata e durante la trasferta. Per ottenere questo mio obbiettivo, da tanto desiderato, ringrazio la mia famiglia che ha finanziato questa trasferta e il mio materiale, e i coach che mi hanno supportato tutto l’anno insegnandomi cose nuove ogni giorno. Un’altra cosa che è stata molto di aiuto è stato il vento, sempre con intensità medio alta. In conclusione sono molto fiera e soddisfatta del risultato raggiunto!”
